Il programma: territorio e produzioni locali

Un’attenta e accorta politica urbanistica deve attuarsi in sintonia con la salvaguardia del territorio. Una corretta pianificazione del territorio non può essere adottata solo tramite l’individuazione di questa o di quell’area da edificare, ma tenendo conto di tutti i fattori che gravitano intorno ad essa come la viabilità, i parcheggi, i servizi, la compatibilità ambientale e paesaggistica.


- Recuperare aree dismesse o sottoutilizzate, saturare le zone di completamento, riconvertire zone produttive incompatibili con il tessuto residenziale, sono fattori importanti per la pianificazione. Ciò non significa bloccare l’edificazione ma direzionarla verso un progetto di largo respiro, equilibrato e sostenibile.


- Proprio perché legata alla qualità della vita dei cittadini una pianificazione responsabile deve tener conto anche della sua realtà sociale; crediamo sia importante sostenere l’edilizia agevolata (interventi di edilizia economico popolare) per la formazione delle giovani famiglie e favorire la “famosa casa per i figli” piuttosto che una attività edilizia di tipo speculativo che ha così spesso “imbruttito” il nostro paese.


- La crescita senza una corretta pianificazione, oltre al problema dei servizi, porta anche alla perdita dei centri attorno a cui si muove la comunità; è questo il caso della via Fracastoro a Cavaion e soprattutto della frazione Sega, dove la mancanza di veri punti aggregativi e relazionali (che non possono essere risolti con i seminterrati), lascia un vuoto urbano da colmare anche in direzione di uno sviluppo futuro della frazione.


- In sintonia con i nuovi indirizzi in materia di risparmio energetico e compatibilità ambientale si darà maggiore attenzione ad una regolamentazione tecnica per quanto riguarda le nuove costruzioni e ristrutturazioni.


- La presenza di siti particolarmente importanti dal punto di vista ambientale e paesaggistico come ad esempio la Val del Tasso, Valsorsa, Ceriel, San Michele, Laghetto di Cà Nove, deve essere motivo di salvaguardia.

Assieme al patrimonio architettonico e artistico rappresentano la storia, la tradizione, la cultura del nostro paese.


- In materia di ecologia è necessario migliorare la raccolta dei rifiuti e il conferimento alle isole ecologiche, con riduzione della tassa a chi produce meno rifiuti.


- La vocazione turistica del nostro paese e una maggiore valorizzazione dei prodotti del territorio deve avvenire nel rispetto della campagna, risorsa preziosa dal punto di vista della produzione e dei possibili circuiti enogastronomici che si creano intorno ad essa.

Mercati contadini e filiere corte (prodotti a km zero) per la vendita al pubblico delle produzioni agroalimentari locali vogliono essere incentivi ulteriori per l’agricoltura cavaionese.

Nessun commento:

Posta un commento